Sindrome di Raynaud
Questo fenomeno dipende da un'alterazione della circolazione sanguigna che colpisce le estremitā dell'organismo
Cos’è la sindrome di Raynaud
La sindrome di Raynaud, o fenomeno di Raynaud, è un’alterazione della circolazione del sangue che colpisce le estremità dell’organismo, rendendole fredde, intorpidite e di un colore anomalo.
Per via di questa patologia, i piccoli vasi sanguigni (arteriole o capillari) che trasportano il sangue all’estremità, si restringono a causa di un vasospasmo, provocando una riduzione del flusso sanguigno e un cambio di colorito. Le dita, infatti, possono diventare bianche.
La sindrome di Raynaud è una malattia che colpisce circa il 5-10% della popolazione, con un’incidenza maggiore nelle donne e nelle persone che vivono in condizioni climatiche rigide, poiché sia il freddo che lo stress possono innescare un attacco.
Quali sono i sintomi della sindrome di Raynaud
I soggetti che soffrono di questa condizione possono manifestare attacchi quando sono esposti a basse temperature o a forti stress emotivi.
In genere, la sindrome di Raynaud delle mani o dei piedi è molto più comune rispetto a quella che colpisce naso, orecchie e labbra. Tale condizione causa il restringimento delle arterie per un breve periodo di tempo, con un conseguente arresto, parziale o totale, della circolazione nelle zone colpite. Gli attacchi possono durare da meno di un minuto a diverse ore e avere una frequenza variabile.
Tra i sintomi della sindrome di Raynaud possiamo trovare:
- Dita pallide e bluastre- Intorpidimento, raffreddamento, dolore
- Formicolio
- Bruciore (quando la circolazione riprende)
Spesso la sindrome di Raynaud dei piedi o delle mani inizia interessando un solo dito, per poi estendersi anche alle altre. In alcuni casi, però, può colpire anche l’intero piede o la mano.
Quali sono le cause della sindrome di Raynaud
Sebbene i fattori alla base di questo fenomeno non siano del tutto compresi, le sue manifestazioni sembrano essere il risultato di una risposta eccessiva dell’organismo agli stimoli ambientali come le basse temperature e lo stress.
Inoltre, la sindrome di Raynaud può essere primaria e guarire senza alcuna cura, o secondaria se dipende dalla presenza di una malattia autoimmune. I disturbi legati alla sindrome di Raynaud secondaria compaiono, in genere, più tardi rispetto a quelli della forma primaria.
Tra le cause della sindrome di Raynaud possiamo includere:
- Freddo- Stress
- Climi freddi
- Sclerodermia
- Lupus eritematoso sistemico
- Artrite reumatoide
- Tunnel carpale
- Aterosclerosi
- Lesioni di mani, piedi o del polso
- Alcuni farmaci (beta-bloccanti)
La causa più probabile delle manifestazioni cliniche del fenomeno di Raynaud è l’esposizione al freddo: infatti, possono essere innescate da azioni come mettere le mani in acqua, prendere il cibo dal congelatore o dopo essersi esposti ad aria fredda.
Sindrome di Raynaud: i rimedi del farmacista
I rimedi per la sindrome di Raynaud consistono sia in modifiche dello stile di vita che nell’uso di farmaci per tenere sotto controllo gli episodi.
La terapia per la sindrome di Raynaud è composta da ACE-inibitori, calcio-antagonisti e alfa bloccanti, ovvero tutti farmaci che agiscono sulla circolazione.
Per quanto riguarda lo stile di vita, invece, è importante evitare l’esposizione alle basse temperature, tenere sotto controllo lo stress emotivo e favorire il riposo notturno grazie all’uso di alcuni principi naturali come Valeriana e Melatonina.
Inoltre, può essere utile l’assunzione di un integratore per il benessere del circolo sanguigno, come le compresse di Bromelina. Naturalmente, se si tratta di sindrome di Raynaud secondaria dipendente da altre patologie, è necessario tenere sotto controllo e curare queste ultime, evitando anche la possibile comparsa recidiva di episodi legati al vasospasmo.
Infine, anche l’utilizzo di guanti termici per la sindrome di Raynaud può aiutare i pazienti che vivono in zone geografiche caratterizzate da climi rigidi.