Mucosite
Infiammazione della mucosa della bocca e della faringe, che rappresenta una delle conseguenze pių comuni delle terapie antitumorali
Cos’è la mucosite
La mucosite è un’infiammazione della mucosa della bocca e della faringe che rappresenta uno degli effetti collaterali più comuni delle terapie antitumorali.
La mucosite provoca arrossamento, bruciore e ulcerazioni della mucosa orale, con annesse difficoltà ad alimentarsi. Inoltre, fattori come carenze nutrizionali e la scarsa igiene orale possono influenzare l’esordio e la gravità dei sintomi.
La flogosi compromette la funzione di barriera della mucosa orale e aumenta il rischio di infezioni a carico dei tessuti molli della bocca e il processo infiammatorio della mucosite orale può estendersi a tutto il rivestimento dell’apparato gastrointestinale e delle vie aeree superiori. Per questo è fondamentale prevenire o riconoscere la comparsa dei sintomi per intervenire prima possibile.
Quali sono i sintomi della mucosite
Uno dei segni distintivi e precoci di questa patologia è rappresentato dall’eritema della mucosa orale, associato alla sensazione di bruciore locale.
L’eritema si localizza a livello delle superfici interne di guance e labbra, lati e parte inferiore della lingua, palato molle e pavimento della bocca. Inoltre, alcuni segni precoci sono rappresentati dall’aumentata sensibilità a cibi caldi e freddi e dall’intolleranza a sostanze acide, come il succo di limone.
Tra i sintomi della mucosite troviamo:
- Secchezza della bocca- Edema della mucosa e della lingua
- Dolore
- Piccole ulcere
- Disfagia
- Alterazione del gusto
- Aumento della salivazione
- Sanguinamento gengivale
- Raucedine
La mucosite può comportare varie conseguenze, come la malnutrizione dovuta alle difficoltà ad alimentarsi e la predisposizione a infezioni dei tessuti molli della bocca. Se non adeguatamente trattata, questa patologia può estendersi a tutto il tratto gastrointestinale, con la comparsa di esofagite, malassorbimento e gonfiore addominale.
Quali sono le cause della mucosite
La mucosite interessa prevalentemente le membrane del cavo orale e del tratto faringeo che sono costituite da un epitelio pavimentoso pluristratificato e da una sottomucosa che contiene vasi sanguigni e terminazioni nervose.
Non è ancora del tutto chiaro il meccanismo fisiologico che porta alla comparsa di mucosite, tuttavia, sembra che il processo infiammatorio dell’epitelio pavimentoso sia preceduto da un danno a carico della componente vascolare della sottomucosa.
La mucosite da chemio o da radioterapia è la forma più comune, ma esistono altri fattori in grado di favorire la comparsa del processo flogistico.
Tra le cause di mucosite possiamo elencare:
- Disidratazione- Cure antitumorali
- Scarsa igiene orale
- Infezioni
- Compromissione del sistema immunitario
- Predisposizione genetica
- Fumo di sigaretta
- Alterata secrezione della saliva
La mucosite può complicarsi in presenza di fattori locali come le infezioni parodontali, protesi dentali incongrue o fratture dei denti. Inoltre, è stato dimostrato che i bambini sottoposti a cure antitumorali siano più soggetti a mucosite rispetto agli adulti, probabilmente a causa di un sistema immunitario non ancora sviluppato.
Mucosite: i rimedi del farmacista
Il trattamento per la mucosite è mirato a risolvere i sintomi ma, in linea generale è sempre bene mantenere un buona igiene orale per ridurre il rischio di infezioni e infiammazioni, spazzolando i denti con un dentifricio protettivo dopo i pasti, al risveglio e prima di andare a dormire.
I rimedi per la mucosite, atti ad alleviare i sintomi, consistono poi nell’utilizzo di soluzioni antinfiammatorie, come il collutorio Oki gola. Tra i rimedi naturali per la mucosite orale, il collutorio Alovex protezione a base di aloe vera, è utile per alleviare il dolore provocato da ulcere e piccole lesioni ed è inoltre possibile ricorrere a un gel per la mucosite al fine di rivestire e proteggere le ulcere e alleviare i fastidi.
Infine, a seconda della severità del dolore, il medico può prescrivere una terapia analgesica tramite l’uso di antinfiammatori come le compresse di Tachipirina.