Dorsalgia
Dolore del tratto dorsale della colonna vertebrale che rappresenta un sintomo molto comune di problemi muscolo-scheletrici
Cos’è la dorsalgia
Con il termine dorsalgia si indica il dolore percepito nel tratto dorsale della colonna vertebrale, più comunemente avvertito nella zona interscapolare. Ovviamente, si tratta di sintomo molto comune e che riconosce diverse cause e può originare da problemi a legamenti, muscoli, colonna vertebrale, articolazioni e dischi intervertebrali.
Nella maggior parte delle condizioni, si tratta di episodi acuti derivanti da traumi o posture errate ma, si possono verificare spesso anche casi di dorsalgia cronica dove il dolore dorsale dura almeno 3-6 mesi.
La manifestazione dolorosa si accentua in determinate posizioni mentre tende a diminuire con il riposo.
Quali sono i sintomi della dorsalgia
In genere, questa condizione viene descritta come un dolore sordo e continuo al centro delle spalle che può irradiarsi anche al collo o al torace. In realtà, i pazienti non riferiscono un dolore in punti ben definiti ma in una zona più ampia.
Nella dorsalgia acuta, il dolore interscapolare è di breve durata e varia da qualche giorno ad alcune settimane.
A seconda delle manifestazioni cliniche è possibile individuare le cause che portano a questa condizione. Ad esempio, la dorsalgia posturale si manifesta dopo aver mantenuto ripetutamente una determinata posizione mente, in caso di dorsalgia da sforzo, il dolore insorge bruscamente con impotenza funzionale.
Tra i sintomi della dorsalgia possiamo citare:
- Dolore alle spalle- Perdita di forza e sensibilità del braccio
- Dolore al collo
- Difficoltà nei movimenti
- Rigidità articolare
- Debolezza muscolare
La dorsalgia può associarsi a lombalgia o alla cervicalgia, oltre che sopraggiungere come conseguenza di osteoporosi.
Quali sono le cause della dorsalgia
La dorsalgia si manifesta attraverso un dolore localizzato nell’area posteriore del torace, all’altezza del tratto compreso dalla vertebra D1 a D12, ovvero tutta la parte della colonna vertebrale composta dalle vertebre dorsali.
Nella maggior parte dei casi, il dolore origina dalle strutture muscolari e scheletriche e dipendono da piccole alterazioni di muscoli, legamenti e articolazioni. In maniera minore, invece, può dipendere da patologie che colpiscono gli organi interni come stomaco, cuore e polmoni.
In genere, possiamo distinguere tra i fattori che portano a dorsalgia acuta, come traumi, posture e infiammazioni e quelli che portano a dorsalgia cronica, come artrosi o cifosi dorsale.
Tra le cause di dorsalgia possiamo indicare:
- Traumi- Fratture vertebrali
- Contratture muscolari
- Lesioni dei dischi
- Postura
- Movimenti bruschi
- Fuoco di sant’Antonio
- Scoliosi
- Osteoporosi
- Pleurite
- Gastrite
Altre patologie che possono avere la dorsalgia come sintomo sono infarto del miocardio, meningite e angina pectoris. In maniera meno frequente, invece, può derivare febbre o infezioni sistemiche.
Dorsalgia: i rimedi del farmacista
Per pianificare al meglio il trattamento per questa condizione è necessario conoscere le cause alla base dell’insorgenza della dorsalgia, in modo da scegliere il piano terapeutico più adeguato.
Per quanto riguarda gli episodi acuti, i rimedi per la dorsalgia prevedono il riposo funzionale e l’assunzione di farmaci per alleviare i sintomi come le compresse analgesiche di Brufen. Per attenuare il dolore, è possibile anche impiegare antidolorifici locali come Fastum Gel.
Nel caso di contratture invece, è molto indicato l’uso di Voltaren Emulgel. Anche il calore è un ottimo alleato per ridurre gli stati dolorosi derivanti dalla dorsalgia, attraverso l’uso di fasce autoriscaldanti.
Massaggi e terapie fisiche sono vantaggiosi specialmente nei periodi tra una crisi dolorosa e l’altra. Gli esercizi per la dorsalgia, ad esempio, sono uno dei rimedi più utilizzati in fisioterapia, insieme alla tecarterapia.