Quando associare gli integratori di vitamina D alle proprie abitudini?
Perchè è così importante per l'organismo ricorrere (quando serve) agli integratori di vitamina D
Carenza di sole? Ecco quando assumere gli integratori di vitamina D
Troppo spesso sei vittima di infezioni, ti ammali e accusi anche dei dolori alla schiena? Potresti soffrire di una carenza di vitamina D, vitale per il benessere del nostro organismo perché interviene in molti processi metabolici. Purtroppo, però, oggi non è così facile assumerla, o meglio sintetizzarla, ma fortunatamente ci vengono in aiuto gli integratori di vitamina D!
Cos’è e come funziona la vitamina D?
La vitamina D è considerata anche un ormone, più che una semplice vitamina, dato che ogni cellula all’interno del nostro corpo ha un recettore apposito per riceverla.
Nonostante possa essere assunta con il cibo, infatti, si comporta come un ormone, perché viene prodotta dal nostro corpo a partire dal colesterolo, ma poi per essere sintetizzata (e quindi esercitare le proprie funzioni) necessita dell’esposizione solare della pelle. Oggi, infatti, si passa la maggior parte delle giornate al chiuso, soprattutto nei mesi invernali, ed esporsi al sole in estate non basta, anche perché le creme solari impediscono che venga assimilata.
Per quanto tempo esporsi al sole?
Per evitare la carenza, e garantire all’organismo tutta la vitamina D di cui ha bisogno, è consigliabile esporsi al sole tutti i giorni per almeno 15 minuti, massimo 20. Lo si può fare per esempio facendo una passeggiata o praticando sport. La luce è quindi l’alleato numero uno per far rifornimento di vitamina D, ma bisogna trovare un equilibrio tra questo fabbisogno e la necessità di proteggersi e preparare la pelle al sole per evitare eritemi e danni più gravi.
Quando assumere gli integratori di vitamina D?
Il fabbisogno di vitamina D di un adulto sano varia in base all’età e va dalle 200 unità alle 400 per chi ha tra i 50 e i 70 anni.
Nel mondo, tra il 40 e il 75% della popolazione ne è carente, soprattutto donne in menopausa, giovanissimi e anziani, per colpa del poco sole e del troppo tempo trascorso a casa davanti a TV, PC e videogiochi.
Se sospetti una carenza a causa del tuo stile di vita o di alcuni sintomi, puoi avvalerti degli integratori di vitamina D (consultando prima il medico), che sono principalmente di vitamina D3, la forma più efficace per assicurare le giuste concentrazioni di questo nutriente.
Tra i soggetti che possono avere bisogno di integrazione troviamo:
- Chi si espone poco al sole
- Donne che utilizzano contraccettivi orali
- Donne in gravidanza, allattamento e menopausa
- Neonati, bambini e adolescenti
- Anziani
- Chi soffre di patologie particolari
Comunque il modo più semplice per determinare i propri valori di vitamina D è effettuare delle analisi del sangue. Appurata la carenza è necessario consultare il medico, che potrebbe ritener necessaria la prescrizione di un integratore di vitamina D, come quello che puoi trovare sullo store online di Farmacia Europea: si tratta di Vita Act in compresse, che contiene anche calcio, componente utile per la salute di ossa e denti.