Faringite
Dolore alla gola, febbre, starnuti e tosse: ecco come guarire dalla faringite
Cos’è la faringite
Con il termine faringite, conosciuta nel linguaggio comune come “mal di gola”, si identifica un processo infiammatorio a carico della faringe, un organo appartenente alle vie aeree superiori.
Nella maggior parte dei casi, questa infiammazione deriva da un processo infettivo, ma può anche essere causata da reazioni allergiche o altre patologie dell’organismo, come il reflusso gastroesofageo.
In base allo sviluppo e alla durata dell’infiammazione, questa patologia può essere distinta in faringite acuta, che si risolve entro pochi giorni, e faringite cronica, che invece tende a essere piuttosto persistente e a sviluppare anche sintomi fastidiosi come catarro e ipertrofia dei linfonodi cervicali.
Quali sono i sintomi della faringite
Questo processo infiammatorio, a seconda della causa scatenante, può essere caratterizzato dalla presenza di un quadro clinico piuttosto variabile.
In genere, le manifestazioni principali riguardano dolore localizzato nella zona della gola e difficoltà a deglutire. Nei casi di faringite virale o faringite batterica, invece, si aggiungono anche febbre e dolori muscolari, disturbi tipici delle infezioni.
Tra i sintomi della faringite troviamo:
- Dolore e male alla gola- Linfonodi del collo gonfi e dolenti
- Febbre, starnuti, tosse (se la faringite è provocata dal virus dell’influenza)
- Gola secca
- Prurito alla gola
- Afonia
- Tonsille ingrossate
Nei casi di faringite cronica i sintomi possono essere meno evidenti e caratterizzati da una marcata raucedine che si ripete nel tempo. Inoltre, nelle fasi in cui la malattia si riacutizza, può comparire anche un fastidio alla gola, associato a tosse e catarro.
Quali sono le cause della faringite
I fattori alla base di una faringite possono essere davvero molti.
In genere, si tratta di un’infezione virale o, meno comunemente, batterica o micotica. La faringite si presenta spesso come sintomo di raffreddori e influenze virali, ma è molto presente anche nelle malattie esantematiche, come il morbillo o la varicella. Un altro fattore scatenante può essere identificato con la malattia da reflusso gastroesofageo: infatti, quando gli acidi gastrici risalgono l’esofago fino alla faringe o alla laringe, possono corrodere e infiammare queste strutture.
Tra le cause di faringite possiamo elencare:
- Raffreddore- Influenza
- Mononucleosi
- Infezioni batteriche o micotiche
- Allergia
- Sostanze irritanti
- Tumore alla gola o alla bocca
Anche uno sforzo eccessivo dei muscoli faringei può causare l’infiammazione della faringe; questi muscoli, infatti, proprio come gli altri, se sottoposti a uno sforzo eccessivo (parlare a lungo, urlare) si stancano e infiammano, provocando tutte le sensazioni tipiche della faringite.
Faringite: i rimedi del farmacista
I rimedi per la faringite sono molteplici e spesso si tratta di prodotti facilmente acquistabili in farmacia.
In genere, la cura per la faringite prevede l’utilizzo di farmaci per attenuare i sintomi, come le compresse di Tachipirina per febbre e infiammazione, uniti a presidi locali per lenire bruciore e dolore, come lo spray Bayer Aspi, indicato anche per i più piccoli.
Anche alcuni rimedi naturali per la faringite risultano piuttosto efficaci: le pastiglie Bios Line alla Propoli, ad esempio, sono formulate per proteggere e idratare la mucosa orofaringea, alleviando bruciore e mal di gola. Ovviamente, la terapia farmacologica, nel caso di faringite batterica, viene integrata con antibiotici o antimicotici (nel caso in cui il patogeno responsabile sia un fungo).
Infine, per la cura e il benessere generale del cavo orale, lo spray omeopatico Guna Oral, svolge un’azione curativa a 360 gradi.