Reumatismi
Disturbi derivati dalle malattie reumatiche che comportano infiammazione
Cosa sono i reumatismi
I reumatismi sono un insieme di sintomi e disturbi di origine infiammatoria che interessano articolazioni, ossa, muscoli e talvolta organi interni.
Questo termine deriva dal linguaggio colloquiale, ma ormai è molto utilizzato anche in campo medico. Nello specifico, si identificano con il termine reumatismi tutte le conseguenze di una malattia reumatica che causa l’infiammazione o la degenerazione delle articolazioni o delle strutture a esse connesse come tendini, legamenti. I reumatismi possono derivare anche da malattie metaboliche o essere il risultato di una combinazione tra fattori genetici e ambientali.
Se non diagnosticati e curati tempestivamente possono portare a conseguenze gravi, fino alla perdita di funzionalità delle strutture infiammate. Inoltre, con reumatismi nel sangue ci si riferisce a una malattia caratterizzata da infiammazione acuta che coinvolge soprattutto le articolazioni ed il cuore.
Quali sono i sintomi dei reumatismi
I sintomi dei reumatismi dipendono principalmente dalla sede colpita. Quando si tratta delle articolazioni, i segni sono quelli tipici di un’infiammazione, mentre, quando i reumatismi colpiscono gli organi possono verificarsi anche difficoltà respiratorie, insufficienza renale e infiammazione cardiaca o sistemica. Il quadro sintomatologico appena descritto, ovviamente, è proprio di patologie metaboliche o sistemiche e varia a seconda del distretto corporeo colpito.
Per quanto riguarda invece i sintomi dei reumatismi nel sangue, questi sono caratterizzati da febbre e dolore articolare, a cui possono associarsi anche eritema su tronco e arti superiori e noduli sottocutanei.
In linea generale, tra i sintomi dei reumatismi si possono elencare:
- Dolore
- Gonfiore
- Rigidità delle articolazioni
- Stanchezza fisica
- Dolori muscolari
- Difficoltà respiratorie
- Febbre
I reumatismi causano un ventaglio molto esteso di sintomi che dipendono e variano sia dalla sede colpita che dalla causa. La fibromialgia, per esempio, causa sintomi a livello dei muscoli piuttosto che sulle articolazioni.
Quali sono le cause dei reumatismi
Le cause dei reumatismi possono essere molteplici e riguardare sia eventi casuali, come traumi accidentali, che malattie sistemiche croniche. In genere, le malattie reumatiche dipendo da una combinazione tra fattori genetici e ambientali.
Tuttavia, anche se si nasce con una predisposizione allo sviluppo di queste condizioni, è necessario uno stimolo esterno perché inizino a manifestarsi i primi sintomi. Un esempio è rappresentato dalle cause dei reumatismi nel sangue, che possono insorgere come complicanza dell’infezione da Streptococco A, il quale è alla base di malattie comuni come la faringite o la tonsillite. In alcuni soggetti, quando avviene l’infezione, l’organismo produce anticorpi che attaccano una classe di antigeni tissutali, presenti soprattutto a livello cutaneo, articolare e cardiaco, causando una reazione autoimmune che può colpire anche il cuore. Tra le cause dei reumatismi troviamo:
- Traumi
- Tendiniti
- Gotta
- Diabete
- Malattie autoimmuni
- Artrite
- Infezioni
- Malattie reumatiche (artrite reumatoide, sclerodermia)
- Virus
In particolare, il virus di Epstein-Barr può essere responsabile della comparsa di Lupus eritematoso sistemico, una malattia autoimmune che causa l’infiammazione delle articolazioni.
Reumatismi: i rimedi del farmacista
La cura per i reumatismi dipende principalmente dalla causa che ha portato all’insorgenza di questa condizione.
In primo luogo esistono alcune buone norme da rispettare per seguire uno stile di vita più sano e prevenire l’insorgere del problema. Ad esempio, praticare un’attività fisica regolare, seguire un’alimentazione bilanciata e riposare a sufficienza sono tutte abitudini che possono aiutare a contrastare la comparsa di malattie reumatiche.
Per ridurre l’infiammazione è possibile assumere la Tachipirina in compresse, ma tra i rimedi per i reumatismi troviamo anche gli integratori di Omega-3 o i multivitaminici in compresse, consigliati per ridurre l’infiammazione sistemica o per mantenere il benessere generale del nostro organismo.
Per quanto riguarda i rimedi per i reumatismi nel sangue, invece, si procede sempre con la prescrizione di antinfiammatori, uniti a farmaci antibiotici per eradicare l’infezione streptococcica residua e prevenire le recidive. In genere, il farmaco d’elezione per questa patologia è la penicillina.