Eiaculazione precoce
Disfunzione sessuale che comporta l'incapacità ad esercitare un controllo volontario sull'eiaculazione
Cos’è l’eiaculazione precoce
L’eiaculazione precoce è definita come l’incapacità o la difficoltà a esercitare un controllo volontario sull’eiaculazione. È sicuramente la disfunzione sessuale maschile più diffusa e si stima che almeno 1 uomo su 4 ne soffra.
Alla base di questo disturbo comune sussistono sia cause psicologiche che fisiologiche e, inoltre, molti uomini provano anche imbarazzo a parlarne, aumentando in tal modo il disagio.
Quali sono i sintomi dell’eiaculazione precoce
La manifestazione principale di questo disturbo sta nel fatto che l’eiaculazione si verifica prima di quanto desiderato, causando preoccupazione e stress sia alla persona che ne soffre che al partner e, di conseguenza, alla coppia. In passato era stata stimata una soglia temporale di 15 secondi dall’inizio del rapporto sessuale per definire che si trattasse realmente di eiaculazione precoce. Oggi, si tende a considerare anche la soddisfazione della coppia indipendentemente dal tempo di durata del rapporto.
Tra i sintomi dell’eiaculazione precoce troviamo, inoltre, anche un senso di angoscia e frustrazione a causa della difficoltà, tanto che spesso gli uomini che ne soffrono tendono a evitare i rapporti sessuali. I medici, in genere, dividono questa condizione in congenita, quando si verifica fin dal primo rapporto e acquisita, quando si sviluppa in un secondo momento.
Quali sono le cause dell’eiaculazione precoce
Anche se tutte le possibili cause di questo disturbo non sono state chiarite con certezza, sono state proposte molte possibili soluzioni negli anni. Con molta probabilità, alla base dell’eiaculazione precoce sussistono sia cause biologiche che psicologiche che, spesso, agiscono in combinazione. Infatti, i fattori psicologici possono subentrare come conseguenza di rapporti non andati a buon fine, innescando una spirale da cui è difficile uscire.
Tra le cause di eiaculazione precoce possiamo trovare:
- Ansia e depressione- Disfunzione erettile
- Problemi relazionali
- Alterazioni ormonali
- Disturbi alla tiroide
- Danni al sistema nervoso
- Predisposizione genetica
- Prostatite
Anche lo stress e problemi di salute possono influire sul rischio di eiaculazione precoce.
Eiaculazione precoce: i rimedi del farmacista
Ora che abbiamo visto quali sono sintomi e cause, vediamo come evitare l’eiaculazione precoce. In genere, l’approccio a questo disturbo si basa sia su terapie psico-sessuali e farmacologiche. Per combattere l’eiaculazione precoce il sessuologo può consigliare alcuni esercizi, da fare anche in coppia, per arrivare più rilassati al momento del rapporto. La terapia farmacologica, inoltre, prevede l’utilizzo sia di creme anestetiche per ridurre la sensibilità, che l’impiego di farmaci antidepressivi. Questi farmaci, infatti, hanno come effetto quello di ritardare l’orgasmo: ovviamente, non sarà necessario assumerli come terapia giornaliera ma basterà farne uso prima del rapporto.
In caso di un periodo prolungato di stress, si possono anche assumere compresse di valeriana, per normalizzare il ritmo del sonno e trovare giovamento. Uno dei rimedi più importanti per combattere l’eiaculazione precoce è quello di ritardare il momento dell’orgasmo: per far questo, si possono utilizzare anche dei prodotti specifici come i preservativi Durex o uno spray ritardante.