Petecchie
Fuoriuscita di sangue dai piccoli vasi ematici che provoca macchie cutanee su tutto il corpo
Cosa sono le petecchie
Le petecchie sono piccole emorragie puntiformi di dimensioni inferiori ai 3 mm, provocate dalla fuoriuscita di sangue dai piccoli vasi ematici.
Quando il sangue fuoriesce da un vaso e non trova via d’uscita, come accade ad esempio nelle ferite cutanee, questo tende ad accumularsi sottopelle o in un tessuto, dando origine alle piccole macchioline rosse che caratterizzano le petecchie.
Questa condizione si presenta in maniera raggruppata, simile ad un rash cutaneo, con le macchioline che possono sovrapporsi o crescere l’una accanto all’altra. Sebbene si tratti di un sanguinamento lieve, senza perdita esterna di sangue, le petecchie possono essere associate ad emorragie e patologie gravi.
Quali sono i sintomi delle petecchie
I sintomi delle petecchie riguardano esclusivamente la comparsa di macchioline sulla pelle mentre, per il resto, sono totalmente asintomatiche.
Questa condizione, infatti, non si associa ad alcun dolore o fastidio, ma può rappresentare un disturbo estetico di una certa rilevanza.
Le petecchie cutanee crescono sulla pelle e sulle mucose, sono grandi come la testa di uno spillo, mentre la loro forma è forma irregolare, ma in genere tondeggiante.
Trattandosi di un versamento sanguigno, anche le petecchie tendono a variare cromaticamente, dal rosso vivo, al blu-viola, fino al verde-oro. Nella maggior parte dei casi, questa condizione si risolve in pochi giorni, tranne quando la loro causa è da imputarsi ad emorragie più gravi.
Le petecchie degli arti inferiori sono la manifestazione più comune, specialmente nei piedi e nelle caviglie ma, non è raro trovarle sull’addome o in altre parti del corpo.
Quali sono le cause delle petecchie
Il significato delle petecchie è ascrivibile alla rottura dei piccoli vasi ematici. Questi, in special modo i capillari sanguigni, possono rompersi sia per un’alterazione della capacità coagulativa del sangue, sia a causa di svariate patologie. Quando si parla di petecchie causate da alterazioni della coagulazione, queste possono insorgere sia per malattie autoimmuni, come il lupus o la porpora, sia per carenze alimentari o malattie metaboliche.
Tra le cause delle petecchie possiamo elencare:
- Artrite reumatoide
- Lupus eritematoso sistemico
- Porpora trombotica idiopatica
- Leucemia
- Emofilia
- Amiloidosi
- Carenza di vitamina K
- Dengue
- Scorbuto
- Traumi
Anche tosse e vomito, specialmente se violenti, possono indebolire le pareti dei capillari, fino alla rottura. Un esempio classico è rappresentato dalle petecchie che si formano sul viso in queste circostanze, specie attorno agli occhi.
Petecchie: i rimedi del farmacista
Nonostante a livello sintomatologico rappresentino un disturbo esclusivamente estetico, le petecchie potrebbero essere un sintomo di una condizione più grave, per cui è sempre bene rivolgersi al medico per ottenere una diagnosi.
Non esiste una cura per le petecchie specifica e, in genere, questa è subordinata alla causa scatenante. Ad esempio, se questa condizione deriva dallo scorbuto, la terapia è basata sull’uso di integratori di Vitamina C o di integratori a base di Vitamina K che devono essere utilizzati nel caso della carenza di quest’ultima.
Nel caso di traumi, invece, una volta accertata l’assenza di emorragie più gravi tramite esami ecografici e visita dal medico, non verranno prescritti trattamenti specifici, poiché le petecchie verranno riassorbite spontaneamente entro qualche giorno.