Duodenite
Infiammazione del tratto iniziale dell'intestino tenue che causa bruciore di stomaco e dolore addominale
Cos’è la duodenite
La duodenite è una condizione infiammatoria che interessa il tratto iniziale dell’intestino tenue, chiamato duodeno.
Questo disturbo, caratterizzato da sintomi addominali e da un notevole aumento della secrezione acida dello stomaco, può essere scatenato da diversi fattori come infezioni virali o dieta squilibrata, i quali, durante lo sviluppo dell’infiammazione, possono anche insorgere in cooperazione.
La duodenite può essere indotta anche da altre patologie del tratto gastrointestinale: in questo caso si parla di duodenite secondaria, mentre, quando non è dipendente da altre malattie, si parla di duodenite primaria. Inoltre, possiamo distinguere tra duodenite acuta e duodenite cronica.
Quali sono i sintomi della duodenite
In alcuni casi, la duodenite può presentarsi in maniera asintomatica ma, in genere, le manifestazioni cliniche di questa patologia riguardano la zona addominale, con interessamento sia dello stomaco che dell’intestino. Spesso, tale disturbo si associa anche alla comparsa di bruciore di stomaco a breve distanza dai pasti e tutto questo, unito anche alla perdita di appetito, può portare a una diminuzione del peso corporeo o anoressia.
Tra i sintomi della duodenite troviamo:
- Dolore nella parte superiore dell’addome
- Gonfiore addominale
- Nausea
- Vomito
- Difficoltà a digerire
- Diarrea e costipazione
- Malessere generale
- Bruciore di stomaco
Nei casi più gravi, quando l’infiammazione del duodeno è particolarmente intensa, può portare a complicazioni molto più serie come l’insorgenza di lesioni a livello della mucosa intestinale con emorragia e perforazione.
Quali sono le cause della duodenite
Come abbiamo detto, i fattori che portano alla comparsa di duodenite possono essere di varia natura ma, di solito, si tratta di un disturbo correlato a un aumento della secrezione acida nello stomaco. Inoltre, quando si presenta in associazione a una gastrite, si parla di gastroduodenite.
In generale, l’aumento della secrezione può essere causato da infezioni, come quella da Helicobacter pylori, da fattori emotivi come stress e ansia o da abitudini poco salutari, come il fumo di sigaretta o l’abuso di FANS.
Tra le cause di duodenite possiamo elencare:
- Infezioni del tratto gastrointestinale
- Helicobacter pylori
- Intolleranze alimentari
- Parassiti intestinali
- Celiachia
- Morbo di Crohn
- Abuso di farmaci
- Stress
Il corretto funzionamento del tratto gastrointestinale è favorito dall'equilibrio tra i fattori acidi e quelli protettivi della mucosa, sia gastrica che intestinale. Questo equilibrio può essere rotto da moltissimi fattori.
Duodenite: i rimedi del farmacista
La cura per la duodenite varia in funzione della causa che ha portato all’insorgenza di questa condizione. Nel caso di un’eccessiva produzione di secrezione acida, il medico può prescrivere la somministrazione di farmaci antiacidi, come le compresse di sodio bicarbonato o la polvere di magnesia San Pellegrino.
Quando la duodenite è associata a gastrite, è consigliabile assumere dei gastroprotettori come le compresse Nexium Control. Alcuni rimedi naturali per la duodenite sono molto efficaci nel favorire la funzione digestiva e ridurre l’effetto acido, come gli infusi di camomilla o gli integratori allo zenzero.
Nel caso di Helicobacter pylori è prevista una terapia a base di antibiotici per debellare questo patogeno.
La dieta per la duodenite ricopre un ruolo fondamentale, specialmente per i pazienti che soffrono di duodenite cronica e si basa sull’assunzione di cibi facilmente digeribili, come carne e pesce magri e verdura; sono invece assolutamente da evitare tutti gli alimenti irritanti per la mucosa orale, come alcool, caffè, bevande gassate e cibi speziati. Anche il fumo di sigaretta può aumentare la secrezione acida e dovrebbe essere evitato.