Pellagra
Patologia causata dalla carenza di una vitamina del gruppo B che causa disturbi cutanei e neurologici
Cos’è la pellagra
La pellagra è una malattia causata dalla carenza o dal mancato assorbimento di niacina, una vitamina del gruppo B, nota anche come acido nicotinico o vitamina PP.
Il significato di pellagra varia da regione a regione, ma il termine italiano deriva dal dialetto lombardo “pelle agra”, in riferimento alla ruvidità che assume la cute. Viene chiamata anche malattia delle tre D a causa della sintomatologia con cui compare: diarrea, dermatite e demenza.
La pellagra può essere di tipo primario, ovvero dovuta ad un apporto inadeguato di questa vitamina, o di tipo secondario, in cui condizioni patologiche interferiscono con l’assorbimento e l’assimilazione della vitamina.
Quali sono i sintomi della pellagra
Questa patologia provoca manifestazioni cliniche molto peculiari a livello della cute e delle membrane mucose, del sistema nervoso centrale e del tratto gastrointestinale.
I segni cutanei comprendono diversi tipi di lesioni e, in genere, sono bilaterali e asimmetrici; tra questi rientrano eritemi, eruzioni bollose e desquamazione.
Nei distretti corporei esposti alla luce solare, la pellagra provoca fotosensibilità cutanea. A livello delle mucose, la carenza di niacina può portare a stomatite e glossite, mentre, il tratto gastrointestinale è colpito da vomito, diarrea e nausea.
Tra i sintomi della pellagra troviamo:
- Eritemi multipli e dermatite
- Gastroenterite
- Fotosensibilità
- Aumento della salivazione
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Demenza
I sintomi neurologici della pellagra comprendono psicosi, encefalopatia, delirio e demenza. Se non curata adeguatamente, questa patologia può portare, nel giro di pochi anni, anche alla morte.
Quali sono le cause della pellagra
Le cause della pellagra, oltre che dal deficit della vitamina niacina, possono dipendere anche da un inadeguato apporto di triptofano.
Questo aminoacido, infatti, è necessario al corpo umano nella sintesi della vitamina PP. Si tratta di una patologia endemica che colpisce alcune aree del mondo (come l’Italia ad inizio 900) dove gli alimenti di base derivano dalla farina di mais.
Le proteine del mais, infatti, sono povere tanto di triptofano, indispensabile per la sintesi della vitamina, quanto di niacina stessa. Oltre al cattivo apporto alimentare, la pellagra può essere causata anche da un cattivo assorbimento a livello intestinale derivato da lesioni dell’apparato digerente, come quelle che si sviluppano in seguito ad alcolismo, resezione gastrica o intenso tabagismo.
Anche le persone affette da disturbi del comportamento alimentare, come l’anoressia nervosa, corrono il rischio di sviluppare questa patologia.
Pellagra: i rimedi del farmacista
Negli esseri umani, raramente la pellagra è causata dalla semplice carenza di niacina e i fattori che concorrono allo sviluppo di questa patologia possono essere molteplici.
I rimedi per la pellagra più utilizzati consistono nell’uso di nicotinamide, un derivato dell’acido nicotinico. La terapia migliore prevede l’utilizzo di multivitaminici contenenti vitamine del gruppo B, come Be-Total in compresse o Multicentrum vitamine e minerali.
Quando si soffre di pellagra, inoltre, la terapia è completata dalle correzioni che causano il malassorbimento, dall’uso di protezioni solari per la fotosensibilità e l’applicazione di creme topiche lenitive per i sintomi cutanei. A questo scopo, si rivelano utili alcuni rimedi naturali per la pellagra come il gel all'aloe vera di Esi.